L’invio di messaggi di posta elettronica in conformità alla disciplina sulla privacy richiede un po’ di attenzione: il testo del messaggio può contenere dati personali, gli indirizzi di posta sono essi stessi dati personali.

Pertanto è necessario fare in modo che questi dati non escano dai confini di circolazione predefinita.

Dal momento che in ambito condominiale gli indirizzi di posta elettronica non vengono raccolti per obbligo di legge, il loro trattamento richiede il consenso esplicito ed informato dell’interessato ai sensi dell’art. 6 del GDPR UE 2016.

Quindi la risposta alla domanda:”Se il contenuto della mail riguarda tutti i condòmini, posso fare una sola mail con destinatari multipli?

E’ certamente NO, perchè inserendo tutti i destinatari nel campo A: o nel campo CC: (copia conoscenza) tutti i destinatari della mail vedrebbero gli indirizzi di tutti gli altri singoli destinatari e si verificherebbe una violazione di dati personali (passibile di sanzioni e richieste di risarcimento danni).

Il campo CCN consente di mantenere nascosti gli indirizzi in esso contenuti

Se invece la mail ha come unico destinatario me stesso, e tutti gli altri destinatari vengono inseriti nel campo CCN, nessuno dei destinatari vedrà l’indirizzo degli altri, ma occorrerà prestare attenzione solo al contenuto della mail: occorre evitare che contenga dati personali che non devono essere diffusi.

Il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha chiarito perfettamente la questione anche nel Vademecum pubblicato nel 2013, a pag. 6.